Oltre la vittoria a Hannover, ultima di un 2015 costellato di record, oltre gli 8 punti di vantaggio sul Dortmund che valgono ben più di mezzo campionato, in casa Bayern Monaco il futuro è già iniziato. E il futuro si chiama Carlo Ancelotti che, – da ieri è ufficiale – ha firmato con il club un contratto triennale e a giugno prenderà il posto di Pep Guardiola in panchina. Intanto il Bayern va alla sosta con 46 punti, 8 in più di un Borussia stanco, che a Colonia si fa rimontare e adesso è più vicino alla terza che alla prima. Terza che è sempre l’Hertha, vittorioso sul Magonza, che mantiene 3 punt1 di vantaggio sul Gladbach e 5 sul Leverkusen e Schalke. Si chiude male l’anno del Wolfsburg, sconfitto malamente sul campo dello Stoccarda.
A Hannover, nell’ultima fatica del 2015, a un Bayern Monaco con gli uomini contati basta un calcio di rigore del solito Thomas Müller per espugnare l’HDI Arena e volare in fuga. Con l’eccezione di un’occasione nei primi minuti, la partita non è mai in discussione per il Bayern, che la sblocca al 40′ grazie al centro dagli undici metri dell’attaccante, che festeggia con il 14o gol stagionale il rinnovo di contratto. Per il resto, la squadra di Guardiola può permettersi di controllare.
Anche perché il regalo di Natale per il Bayern arriva da Colonia, dove il Borussia Dortmund paga le fatiche delle 29 partite stagionali giocate facendosi rimontare da 1-0 a 1-2. Tanti rimpianti per la squadra di Tuchel, che pure nel primo tempo domina e passa in vantaggio con il gran colpo di testa di Sokratis, alla prima rete stagionale. Nella ripresa Mkhitaryan e Aubameyang sprecano l’occasione del raddoppio, nel Colonia Stöger azzecca i cambi inserendo prima Bittencourt e poi Modeste e la sua squadra comincia a prendere metri e fiducia. Mancano 7′ allo scadere quando Zoller trova l’1-1, è ormai il 90′, quando Modeste approfitta del primo errore di Bürki per infilare il definitivo 2-1.
Al terzo posto resiste l’Hertha Berlino, che all’Olympiastadion chiude il 2015 con una vittoria per 2-0 sul Magonza: decidono le reti di Darida e Kalou, una per tempo, ma entrambe su assist dell’infaticabile Ibisevic.
Dietro torna a vincere il Gladbach, che si riprende dalle 3 sconfitte in 10 giorni battendo 3-2 il Darmstadt, in una partita in cui succede di tutto. Gigli avanti con Heller, risponde Stindl, poi Nordveit completa la rimonta, prima che Wagner rimetta il risultato in parità. A far passare un buona Natale agli stanchissimi uomini di Schubert ci pensa Wendt, che a 4′ dallo scadere raccoglie un assist di Stindl e mette in rete la palla del 3-2.
Massimo risultato con il minimo sforzo per il Bayer Leverkusen, che dopo la scorpacciata contro il Gladbach torna a risultati più terreni battendo 1-0 l’Ingolstadt. A piegare la gran difesa bavarese è il solito Hernandez, su assist di Bellarabi.
Botto di fine anno per il Wolfsburg, che non poteva scegliere modo peggiore per chiudere un 2015 comunque ricco di successi: la squadra di Hecking va a perdere 3-1 in casa dello Stoccarda fanalino di coda, incappando nella giornata di grazia di Didavi, autore della doppietta che apre e chiude la rimonta degli svevi dopo il momentaneo vantaggio di Arnold. In mezzo la rete di Kostic.
Bundesliga 17a giornata – risultati:
Gladbach-Darmstadt 3-2
Hertha-Magonza 2-0
Amburgo-Augusta 0-1
Francoforte-Brema 2-1
Colonia-Dortmund 2-1
hannover-Bayern 0-1
Ingolstadt-Leverkusen 0-1
Stoccarda-Wolfsburg 3-1
Schalke-Hoffenheim 1-0