Lunedì mattina a Roma al circolo sportivo Futbol, il portiere della Roma, Morgan De Sanctis, presenzierà al lancio di “Papaveri e Papere”. Il libro nasce alcuni mesi fa, dopo che i due autori Massimo Arcidiacono e Maurizio Nicita ascoltano la dichiarazione di G iorgio Squinzi, Presidente di Confindustria: ” La gente mi riconosce come presidente del Sassuolo, Confindustria non conta nulla”. Da qui i due giornalisti della rosea iniziano ad indagare sul perché la popolarità del calcio porta i suoi protagonisti, presidenti di club storici e uomini di successo, a comportamenti non sempre encomiabili. “Papaveri e Papere” è quindi un racconto e un ritratto dei presidenti “illustri” del nostro calcio: da Berlusconi a Cellino, da De Laurentiis a Lotito, da Preziosi a Zamparini. Una raccolta di oltre 400 frasi: strafalcioni, non sense, clamorose sparate e inaspettate confessioni con un capitolo tutto dedicato all’amarcord dei pittoreschi padri padroni del passato: da Massimino a Rozzi, da Anconetani a Lugaresi e Sibilia.