Il presidente del Cavallino: “Alonso e Raikkonen due piloti forti, ma devono correre per la squadra”
“Stefano Domenicali ha molto rinnovato la squadra e sono convinto che ci siano tutte le condizioni per far bene. Sono stufo e siamo stufi di arrivare secondi, anche se siamo l’unica squadra al mondo che considera questo risultato una sconfitta“. Con queste parole il presidente Luca di Montezemolo ha lanciato l’avventura della nuova F14T, la monoposto con la quale la Ferrari correrà il Mondiale 2014 di Formula 1.
Per Montezemolo la sfida maggiore sarà capire se la nuova monoposto sarà in grado di confrontarsi da subito con i nuovi regolamenti. “Adesso – dice il presidente della Ferrari - dobbiamo avere una macchina competitiva. E’ una macchina complicata, lo sarà per tutti“. E soprattutto nelle prime gare, quando “l’affidabilità sarà fondamentale“. Di certo c’è che a Maranello si è lavorato duro: “Stiamo e stanno lavorando molto, faccio molto affidamento sul nuovo direttore tecnico James Allison e sul grande lavoro in questi mesi di tutto il gruppo dei motori, che non è solo un motore, ma un sistema anche intorno al motore molto difficile e molto complicato“.
La F14T sarà affidata allo spagnolo Fernando Alonso, che comincerà la sua quinta stagione in rosso, e al finlandese Kimi Raikkonen, tornato in Ferrari, dove ha corso per tre stagioni e vinto il titolo iridato al primo colpo, nel 2007. “Sono molto contento di avere due piloti così“, ha detto Montezemolo. “Kimi è stato l’ultimo a vincere il Mondiale di F1, e Fernando ha fatto in questi anni stagioni straordinarie. E’ una squadra rinnovata, concentrata con due piloti molto forti, veloci, che sanno che devono correre non per loro ma per la Ferrari“.