Quattordicesima tappa: a Valdobbiadene vince il bielorusso, ma lo spagnolo ora ha oltre 2 minuti su Aru
Il bielorusso Vasil Kiryenka (Sky) ha vinto la cronometro individuale con partenza da Treviso e arrivo a Valdobbiadene (59,4 km), quattordicesima tappa del Giro d’Italia di ciclismo. Kiryenka ha preceduto di 12″ lo spagnolo Luis Leon Sanchez (Astana), di 14″ l’altro iberico Alberto Contador (Tinkoff) e di 23″ il tedesco Patrick Gretsch (Ag2r).
Distacchi oltre il minuto per tutti gli altri. Contador si è così agevolmente ripreso la maglia rosa, ceduta ieri a Fabio Aru (Astana), ma solo per la caduta che lo aveva coinvolto nei pressi del traguardo di Jesolo. Aru che ha chiuso ventinovesimo a 3’01″. Un tempo che gli ha comunque permesso di non perdere troppo rispetto agli altri pretendenti al podio: il colombiano Rigoberto Uran (Etixx) ha infatti chiuso ventitreesimo a 2’45″, il ceco Roman Kreuziger (Tinkoff) quarantatreesimo a 3’52″ l’australiano Richie Porte (Sky) addirittura cinquantacinquesmo a 4’20″.
Nella nuova classifica generale, come detto, al comando torna Contador, che ha 2’28″ di vantaggio su Aru e 3’36″ sul sorprendente costaricense Andrey Amador Bipkazakova (Movistar), oggi quindicesimo a 1’48″. Quarto a 4’14″ c’è Uran, il belga Jurgen Van Den Broeck (Lotto Soudal) è quinto a 4’17″, Dario Cataldo (Astana) sesto a 4’50″, lo spagnolo Mikel Landa (Astana) settimo a 4’55″, Damiano Caruso (Bmc) ottavo a 4’56″, Kreuziger nono a 4’57″ e il suo connazionale Leopold Konig (Sky) decimo a 5’35″.