Primo successo in un major per il ventunenne statunitense, che sale al numero 2 del mondo
Dopo quattro giornate passate sempre in testa, il ventunenne statunitense Jordan Spieth ha vinto gli Augusta Masters di golf (in Georgia, Stati Uniti), primo major stagionale. Spieth che ha così indossato la mitica giacca verde destinata al vincitore e che ha messo in bacheca il primo major in carriera, con tanto di record eguagliato: chiudendo con 18 colpi sotto il par, come fece il connazionale Tiger Woods nel 1997. E che avrebbe potuto essere assoluto, se non avesse sbagliato un semplice putt alla diciottesima buca, con il torneo gà in tasca.
Il solo record che non poteva inseguire era quello del più giovane vincitore, che resta proprio Woods. Spieth ha iniziato l’ultimo giro con un solido vantaggio di 4 colpi sull’inglese Justin Rose e 5 sullo statunitense Phil Mickelson e, chiudendo con un totale di 270 colpi, ha chiuso con 4 di vantaggio sui due, che hanno chiuso appaiati al secondo posto.Al quarto posto a -14 ha chiuso l’irlandese Rory McIlroy. Woods che ha invece chiuso diciassettesimo a -5.