“E’ la partita più importante della mia carriera. Immobile e Balotelli? Mai detto che non possono giocare insieme…”
Basterebbe un pareggio all’Italia per passare il girone e volare agli ottavi dei Mondiali brasiliani, ma il ct Cesare Prandelli preferisce non fare calcoli e giocare il match con l’Uruguay al massimo delle possibilità: ”E’ una vigilia difficile anche perché è una gara dentro-fuori. Nel momento dei sorteggi però tutti avremmo firmato per giocarci la qualificazione all’ultima partita. E’ la partita più importante della mia carriera. Per raggiungere un obiettivo positivo devi avere la mentalità vincente. Non vorrei vedere la squadra subire, non penso al pareggio. Vogliamo vincere“. Come? Probabilmente affidandosi all’inedita coppia d’attacco Balotelli-Immobile: “Non ho mai detto che non possono giocare insieme. Se giochiamo con due attaccanti bisogna modificare qualcosa. Abbiamo dei pensieri ma non sono ancora ufficiali, fino all’ultimo vogliamo tenere tutti sulla corda e domani vedremo. Ciro è un attaccante moderno, che sa attaccare la profondità. In area ha senso del gol e aiuta la squadra. Oggi per essere un grande campione devi avere queste caratteristiche, altrimenti non sei un giocatore completo“. E’ il momento della verità.