Coming out del centrocampista che ha giocato anche nella Lazio: “essere omosessuali non è un problema negli spogliatoi”
Thomas Hitzlsperger ha dichiarato la sua omosessualità in un’intervista al quotidiano tedesco Die Zeit per “fare un passo avanti nella questione dei gay nel mondo dello sport“. Il centrocampista tedesco si è ritirato lo scorso settembre, a 31 anni, per i continui problemi fisici. In passato ha giocato giocato un Mondiale e un Europeo con la maglia della Germania, in patria ha vinto anche un campionato con lo Stoccarda e ha fatto anche 6 mesi con la Lazio in Italia. A suo dire “essere omosessuali in Inghilterra, Germania o Italia non è un problema, nemmeno negli spogliatoi. La questione nel calcio è per lo più ignorata. Non mi sono mai vergognato di quello che sono. Certo non è sempre facile stare con venti compagni di squadra che iniziano a fare battute sui gay, ma li lasci fare se non sono troppo insultanti. Il problema con il mondo del calcio è che l’intensità, il gioco rude, la passione si adattano male al cliché ‘I gay sono femminucce, sono deboli‘”. Hitzlsperger ha anche raccontato di aver parlato della sua omosessualità con il c.t. tedesco Loew e con il manager Bierhoff.