Il prete non vuole perdersi la sfida con i Panthers e accelera la funzione: e l’eucarestia diventa self service
Giocano i 49ers, tutto può accadere. E può accadere anche un prete, per non perdersi il calcio d’inizio, possa far durare il sermone della sua Messa un minuto esatto. E’ accaduto con il pastore Tim Christensen della chiesa luterana di Gold Hill, in Montana.
Per non perdersi nemmeno un secondo del match tra i San Francisco 49ers, squadra della quale indiscutibilmente il pastore si professa tifoso, e i Carolina Panthers di domenica, ha offerto ai fedeli una versione ultralight della funzione.
“Buongiorno, forse non sapete che tra poco comincia una partita di football“, ha detto presentandosi alle 11. “Volete essere tutti perdonati per i vostri peccati? Ok, perfetto. Siete perdonati“, ha aggiunto. “Qui ci sono pane e vino, servitevi pure“. Quindi, tra le risate dei fedeli, si è baciato i bicipiti imitando il gesto reso celebre da Colin Kaepernick, quarterback di San Francisco. Infine, ha mostrato una t-shirt dei 49ers indossata sotto i paramenti: “Me ne vado!“.
Ed evidentemente dio non l’ha presa poi così male, visto che non ha impedito ai 49ers di andare a vincere per 23-10 e di guadagarsi la qualificazione alla finale della NFC. A proposito, domenica prossima i 49ers giocheranno in casa dei favoritissimi Seattle Seahawks: calcio d’inizio alle 15.30 locali, le 14.30 in Montana. La messa di padre Tim stavolta non dovrebbe correre pericolo.