- All’andata finì 2-1 per il Perugia
- Catanzaro: miglior difesa con 16 reti subite
- Perugia: miglior attacco con 40 reti segnate
La miglior difesa (quella calabrese, 16 gol subiti) contro il miglior attacco (quello umbro, 40 reti segnate). Catanzaro diventa così campo centrale del girone B della Lega Pro. Al Ceravolo arriva il Perugia in evidente frenata. Nelle ultime tre giornate i ragazzi di Camplone hanno perso la baldanza con la quale avevano iniziato il nuovo anno: quattro vittorie squillanti, la più importante a Lecce per 4-3. Da quel blitz, il Perugia è andato in crisi: due pareggi in casa (entrambi per 0-0) ed una sconfitta a Pisa (2-1). Il Catanzaro è un rebus. Nel senso che domenica scorsa, per i capricci del calendario ha giocato (e vinto ad ascoli, 0-1) dopo quindici giorni di sosta forzata (riposo o sfida non giocata con la Nocerina). I giallorossi, però, dovrebbero essere freschi e gasati. Anche perché nel 2014 hanno perso solo a Frosinone (3-0), ma hanno imposto il pari al Pisa al Lecce, non subendo gol in quattro occasioni su sei. Tante i segni da giocare: l’Under 1,5 o 2,5 sono risultati da non sottovalutare. Ma anche il pareggio non è da scartare.
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