Roma, 13 aprile – Sta per arrivare alle battute finali l’ottantaduesima edizione del campionato italiano di Eccellenza di rugby. Il regolamento prevede che le prime quattro squadre si affrontino a fine campionato nei playoff per aggiudicarsi il titolo. L’Amatori Milano è la squadra che detiene più titoli italiani (18), seguita dalla Benetton Treviso (15) e dal Petrarca Padova (12). In testa alla regular season ci sono i Cavalieri Prato, guidati dall’esperienza del pilone romano Cosma Carfagnoli, seguiti dal Cammi Calvisano, dal Rovigo e dal Petrarca Padova, queste ultime due appaiate a 50 punti si contendono l’accesso alle fasi finali con il Mogli
ano poco distante a 49 punti; Prato e Calvisano dovrebbero ormai aver raggiunto i playoff, anche se non ne hanno la certezza. La classifica è divisa in due e dalla Mantovani Lazio, sesta in classifica, al San Gregorio, fanalino di coda, cinque squadre sono in un fazzoletto di dieci punti a lottare per evitare la retrocessione (l’ultima classificata scenderà in serie A).
La più antica società sportiva di rugby in Italia è la S.S. Lazio (oggi Mantovani Lazio). Nel 1927 a Roma i fratelli Vinci (Francesco,Piero,Eugenio e Paolo), insieme a Squadrilli, di Milano ed al romeno Bolsh decisero di fondare le gloriose Aquile dell’Ovale. Oggi la formazione ha molti giocatori di livello nelle sue file come il pilone classe 1984 Nicolò Cannone seguito attentamente dalla nazionale, la robusta terza linea Vincenzo Vintricelli e il promettente tallonatore Oliviero “Gigi” Fabiani. Nel prossimo turno di sabato 14 aprile i biancazzurri affronteranno in casa, nello storico impianto del Giulio Onesti, il San Gregorio Catania per conquistare la salvezza matematica di fronte al proprio caloroso pubblico… ecco le altre partite della diciassettesima giornata di sabato 14 aprile:
Marchiol Mogliano-Rugby Reggio, Banca Monte Parma Crociati-Petrarca Padova, Femi Rovigo Delta-l’Aquila Rugby, Cammi Calvisano- Estra Cavalieri Prato. Mancano solamente due turni e gli appassionati di rugby attendono con ansia i verdetti di fine stagione… Mentre la mischia infuria, l’ovale prende traiettorie imprevedibili; vedremo come andrà a finire!