Apre le danze Mati Fernandez, poi, al debutto in maglia viola, il centravanti realizza una doppietta in 45′
Maran deve rinunciare agli squalificati Lodi e Peruzzi. Montella lascia Aquilani in panchina e inserisce Mati Fernandez. Esordio per Matri al centro dell’attacco. La gara inizia a ritmi non altissimi con le due squadre che non si lasciano spazi. Al 25′ alla prima vera occasione la Fiorentina passa: Matri fa da sponda per Mati Fernandez che con un tocco di esterno batte Frison. Passano tre minuti e la Fiorentina raddoppia ed è Matri a segnare il suo primo gol in maglia viola con un tocco in scivolata su traversone basso dalla sinistra di Pasqual. Il centravanti non è sazio e condisce l’esordio con la doppietta: Pasqual va via sulla sinistra mette in mezzo per Mati Fernandez che conclude verso la porta. Frison respinge ma arriva Matri e ribadisce in rete.
Nella ripresa Maran inserisce Leto per Rolin. Montella tira fuori Matri, autore di una doppietta e acciaccato per un colpo subito, e inserisce Matos oltre a Roncaglia per Tomovic. La storia della partita però non cambia e al 13′ Mati Fernandez su calcio di punizione colpisce la traversa. Il Catania risponde in un paio di occasioni con Leto e Keko, ma sono tentativi che non portano frutto. Nel finale c’è anche l’opportunità per Matos, servito da Cuadrado, il tiro finisce fuori.
CATANIA-FIORENTINA 0-3
CATANIA (4-3-3): Frison; Rolin (1′st Leto), Bellusci, Spolli, Biraghi; Izco, Plasil, Rinaudo (34′st Guarente); Bergessio, Barrientos, Castro (27′st Keko). A disp.: Andujar, Ficara, Capuano, Legrottaglie, Monzon, Keko, Gyomber, Boateng, Leto, Petkovic, Maxi Lopez. All. Maran
FIORENTINA (4-2-3-1): Neto; Tomovic (1′st Roncaglia), G. Rodriguez, Savic, Pasqual; Mati Fernandez, Pizarro, B. Valero (27′st Ambrosini); Cuadrado, Matri (1′st Matos), Vargas. A disp.: Lupatelli, Rosati, Compper, Joaquin, Vecino, Ambrosini, Aquilani, Wolski, Rebic, Ilicic. All. Montella
ARBITRO: Banti di Livorno
MARCATORI: 25′pt Mati Fernandez (F), 28′pt e 41′pt Matri (F)
Ammoniti: Rinaudo, Barrientos, Rodriguez